Michele Neri - letture e narrazioni
Novità 2020
UN NATALE A CEYLON
di Guido Gozzano
Cronaca-racconto
nell'anno in cui i viaggi sono preclusi,
un bellissimo nuovo testo da ascoltare.
scarica la lettura in formato MP3
Giornata internazionale
contro la violenza
sulle donne
25 Novembre 2020
adattamento e lettura ad alta voce de
LA BARONESSA DI CARINI
di Luigi Natoli
Un antica leggenda popolare siciliana, che nelle sue molteplici variazioni presenta una storia di amore e violenza.
CARTACANTA 2020
Civitanova Marche
sono in onda le NUOVE
FIABE DELLA BUONA NOTTE
CON TANTE PICCOLE NARRAZIONI
sulla web-radio della
la migrazione italiana
raccontata dal romanzo
"Sull'Oceano" di Edmondo De Amicis
Odoardo Beccari
ed Emilio Salgari
fra
realtà e finzione
I sud-est Asiatico esplorato e descritto da Odardo Beccari, romanzato e fantasticato da Emilio Salgari.
Le splendide vicende narrate dalla penna del grande scrittore veronese che non partì mai, intervallate da piccoli stralci dalle cronache e dai diari del grande scienziato, viaggiatore ed esploratore italiano dell’800.
Precursore di tanti studi e fonte di ispirazione di tante e diversissime avventure.
Nell'ambito del progetto
Rete Italiana Cultura Popolare
sono state prodotte e andate in onda
LE STORIE DEI PALADINI
DI FRANCIA
il progetto rientra nel bando lanciato dalla Rete Italiana di Cultura Popolare che ha promosso una raccolta fondi per finanziare 10 progetti selezionati.
L'arte salverà il mondo? Probabilmente no. Ma certo è indispensabile per renderlo un posto migliore in cui vivere. In questo periodo si stanno facendo sforzi meritori con il fine di garantire la sopravvivenza dei cinema, dei teatri e dei musei, appena si risolverà il problema del Covid19.
Emilio Salgàri il più grande ed affascinante scrittore italiano di romanzi d'avventura.
Autore straordinario, ricordato per essere il "padre" di Sandokan, del ciclo dei pirati della Malesia, ma poliedrico e prolifico conoscitore di tantissime realtà, usi e culture differente.
Frequentatore assiduo di biblioteche ed archivi, divoratore di libri, cronache, diari e resoconti di viaggio da cui si ispirò per produrre meravigliose storie.
ascolta i file Audio MP3 storie affascinanti e meravigliose
LE FILASTROCCHE
è un occasione scherzosa per imparare insieme alcune filastrocche molto divertenti..
nel frattempo...
Io sto a Casa
e
di fronte...
Ricordare. Letture sul tema della memoria
Memoriale Italiano di Auschwitz: 9 novembre 1943 – 9 novembre 2019
Il giorno 9 novembre 1943, dal binario 16 della Stazione di Santa Maria Novella di Firenze, partono oltre 300 ebrei catturati in città. Dopo un terribile viaggio giungono il 14 novembre ad Auschwitz, dove solo 107 superano la selezione per l’immissione nel campo: gli altri vengono immediatamente eliminati.
Nel ricordo di quella giornata, particolarmente significativa per Firenze, e di tutte le terribile vicende che hanno disegnato uno dei periodi più oscuri del Novecento, il Comune di Firenze e MUS.E propongono per la mattina di sabato 9 novembre un evento che prevede la lettura di alcuni brani scelti, tratti da testi pubblicati – fra questi, La storia di Elsa Morante e il Diario 1941-1942 di Etty Hillesum – e da lettere dei deportati particolarmente significative e proposti al pubblico da Michele Neri, esperto di letture e narrazioni. Sarà poi possibile visitare il Memoriale italiano di Auschwitz – opera d’arte contemporanea un tempo collocata nell’ex campo di sterminio e oggi esposta a Firenze – e approfondire la storia della memoria della deportazione italiana. Monito per la memoria, simbolo tragico di una storia lontana che non deve tornare attuale, il Memoriale italiano di Auschwitz fu il frutto della volontà dell’Aned (Associazione nazionale ex deportati nei campi nazisti) e di una progettazione collettiva e corale a cui contribuirono lo studio di architettura di Milano BBPR (Banfi, Belgiojoso, Peressutti e Rogers), lo scrittore Primo Levi, il pittore Mario “Pupino” Samonà, il regista Nelo Risi ed il compositore Luigi Nono. Fu inaugurato nel 1980 nel Blocco 21.
Per giovani e adulti
Chi ha messo il
piede, per primo,
sulla Luna?
Il 20 luglio 1969 la missione spaziale Apollo 11 portò per la prima volta l'uomo sulla Luna.
Ma... gli statunitensi Neil Armstrong e Buzz Aldrin, non furono proprio i primi La Luna è stata per lungo tempo un popolare soggetto delle storie fantastiche di viaggi immaginari. Con questo evento di letture ad alta voce, ripercorreremo alcuni testi da "La storia vera", di Luciano di Samosata, del II secolo a.C., che tratta di un viaggio immaginario sulla Luna, al celebre viaggio del Paladino Astolfo d'Inghilterra nell'Orlando Furioso” (1532).
Per poi passare al "Somnium" (1634) di Giovanni Keplero, al viaggio dell spagnolo, Domingo Gonsales, in "The Man in the Moone" (1638) di Francis Godwi, poi Cyrano de Bergerac (1657). Senza dimenticare le improbabili avventure del barone di Münchhausen (1786) che compie due viaggi sulla Luna, l'incomparabile avventura di un certo Hans Pfaall (1835) di Edgar Allan Poe. Concludendo, senza dimenticare "Dalla Terra alla Luna" (1865) di Jules Verne, che presenta diverse coincidenze con il programma Apollo e l'intramontabile Emilio Salgari.
Un occasione per riscoprire un vasto patrimonio di storie della tradizione popolare toscana dalle raccolte di illustri folcloristi e da testi editi da piccoli editori, oltre ad un bagaglio di narrazioni provenienti dalle trascrizioni dei racconti orali e dalla memoria di anziani del Casentino, Valdarno, Mugello e Amiata.
“C'era una volta un Re, che viveva in un castello. Il castello era un luogo molto, molto, molto particolare..., ma anche il Re, era un Re molto, molto, molto particolare..., ”
In questa narrazione i bambini vengono coinvolti nella realizzazione dei suoni presenti nella storia, per produrre una “messa in scena” animata con la loro diretta partecipazione, seguendo le vicende dei diversi personaggi.
Non solo il Poeta si diverte
Una sequenza ininterrotte di brevi brani giocosi e divertenti basati su poesie, non-sens, giochi di parole e piccoli monologhi. Il tema è l'amore nella sua poliedricità e molteplicità. Con strizzate d'occhio a testi ironici e faceti.
Da Aldo Palazzeschi, Guido Gozzano a Stefano Benni, da Karl Valentin a Fosco Maraini, Edoardo Sanguineti, passando da Gabriele D'Annunzio e tanti altri.
Un insieme di piccoli estratti, di grande letteratura, che mi sono rimasti addosso per il loro divertimento e per una chiave melanconica di ironia insolita e spensieratezza.
Adatto ad un pubblico adulto e di ragazzi un occasione di piacevole intrattenimento.
Nel 60° della sua pubblicazione, il romanzo di Tomasi Lampedusa “Il Gattopardo”
Un occasione per riscoprire un capolavoro, farlo conoscere a chi non ha mai avuto l'opportunità di fogliarlo, ed incuriosire il lettore rispetto alla magistrale restituzione cinematografica di Luchino Visconti.
Frankenstein o il moderno Prometeo
di Mary Shelley
scritto all'età di 19 anni e pubblicato nel 1818, testo diventato un mito della letteratura orror, in cui la "creatura terrificante" ci permette di indagare sulle radici delle paure umane e rispetto all'incontro con la diversità.
“Fu in una tetra notte di novembre che vidi il compimento i delle mie fatiche. Con un’ansia simile all’angoscia radunai gli strumenti con i quali avrei trasmesso la scintilla della vita alla cosa inanimata che giaceva ai miei piedi...
Come posso descrivere la mia emozione a quella catastrofe, descrivere l’essere miserevole cui avevo dato forma con tanta cura e tanta pena?”
“Non ho sofferto abbastanza, perché tu voglia accrescere la mia pena? La vita, quand’anche dovesse essere solo un cumulo di affanni, mi è cara, e la difenderò. Ricordati, tu mi hai reso più forte di te; la mia statura è superiore alla tua, le mie membra più agili. Ma io non voglio lottare con te.
Sono la tua creatura, e sarò docile e mansueto con il mio naturale signore e padrone, se anche tu farai la tua parte, com’è tuo dovere.”
Libri in punta di forchetta
stile di vita, salute e
prelibatezze letterarie
Per portare fuori, dagli scaffali della Biblioteca, un numero elevato di testi letterari che, in maniera assai differente, per autore, epoca e stile, affrontano le tematiche del cibo, dell'alimentazione e della salute.
In un flusso ininterrotto si susseguiranno brani da testi di narrativa e di poesia, stralci da romanzi noti e meno noti, l'occasione per citare anniversari letterari, e classici della letteratura per l'infanzia come Pinocchio, il Giornalino di Gian Burrasca o Sussi e Biribissi.
Dissertazioni salutiste, eno-gastronomiche da Pellegrino Artusi e facezie scherzose di Olindo Guerrini e Guido Gozzano.
Miti e paure, il racconto di Odisseo
e gli incontri spaventosi
nel suo viaggio
Verranno brevemente raccontai gli antefatti che costrinsero Odisseo a lasciare la sua terra, sua moglie ed il figlio da poco nato, per poi descrivere le parti più spettacolari delle sue avventure una volta terminata la guerra di Troia.
L'attenzione di Atena, nei suoi confronti, durante tutte le sue imprese e la rabbia di Poseidone.
Tiresia e le profezie sul futuro di Odisseo.
Le mostruose Arpie, con viso di donna e corpo d'uccello, personificazione della tempesta.
L'isola dei Lestrigoni del popolo leggendario di giganti antropofagi, che per ordine del loro re, Antifate, distrugge la flotta di Odisseo uccidendo tutti i
marinai infilzandoli con enormi spiedi.
L'incontro con la bella Circe, seduttiva ed ammaliatrice e la sua magia.
Il terribile e mostruoso Polifemo.
Storie lungo la Via Francigena
lettura-narrazione
Prendendo spunto da stralci di accadimenti storici e tramite le vicende di alcuni resoconti, un occasione per far conoscere ad un pubblico eterogeneo di locali e turisti, sia adulti che giovani, i tratti e l'importanza che ebbe il percorso compiuto dai pellegrini lungo la via Francigena, che conduceva sino a Roma.
Nella modalità dei racconta storie, l'incontro di un pellegrino con un cavaliere, che a deciso di abbandonare le proprie avventure sul campo di battaglia, per farsi difensore di un mausoleo, da lui eretto, in onore di una bellissima fanciulla. La storia di una dama, che per rimanere fedele al suo primo e vero amore, a preferito perire, piuttosto che soggiacere alle lusinghe di un nuovo pretendente.